Poltrone direzionali: scegliere il design

Le poltrone direzionali, dette anche manageriali o presidenziali sono sinonimo di professionalità e accolgono con eleganza clienti e collaboratori. Queste sedute sono destinate al capo, al professionista che, grazie anche a questo complemento d'arredo, può trasmettere da subito la sua filosofia, il suo modo di essere e di lavorare. Le poltrone da scrivania svolgono inoltre un ruolo pratico fondamentale, sostenendo il lavoratore al meglio durante le svariate ore di lavoro, con comodità e senza rinunciare al design. Ecco come scegliere al meglio le poltrone direzionali, quali aspetti valutare e le caratteristiche da ricercare per un acquisto ideale.

Il design

Nella scelta della poltrona direzionale ideale è importante anche il design, che però non deve prevalere sulla comodità e praticità. In particolare, lo stile della poltrona andrà abbinato al genere d'arredo dell'intero ufficio o ambiente lavorativo, ma soprattutto dovrà essere pendant alla scrivania. In commercio esistono infiniti modelli tra i quali scegliere la poltrona operativa ad hoc e, molte aziende italiane le producono anche personalizzate o di particolari e comode. Esistono ad esempio produzioni perfette per chi vende automobili o lavora nell'ambito automobilistico, realizzate con veri sedili di auto sportive, ma comodi e dal design unico. Altre poltrone sono simili a quelle di casa per morbidezza, per i tessuti pregiati e per la forma avvolgente ed estremamente funzionale. Esistono addirittura modelli con massaggiatore cervicale o lombare incorporato, altri invece sono decisamente più sobri e comodi, ideali anche per tutte le tasche.

L'equipaggiamento

Per poter lavorare comodamente seduti, anche per diverse ore durante la giornata, è bene prediligere una poltrona direzionale comoda, realizzata con imbottiture ad hoc e materiali di qualità, robusti e durevoli. I differenti brand offrono proposte diverse e costantemente aggiornate, tecnologicamente avanzate e capaci di garantire soprattutto una corretta postura, senza rinunciare ad un design sofisticato e facilmente abbinabile alle scrivanie moderne o classiche. I marchi in commercio offrono ormai sempre il giusto compromesso tra ergonomia, comodità e aspetto estetico: questo da non sottovalutare nella scelta della poltrona direzionale. L'equipaggiamento in dotazione migliore comprende il sostegno lombare, lo schienale alto e avvolgente, i braccioli, le rotelle e le regolazioni di inclinazione e altezza. Se si desidera qualcosa di davvero pratico poi, meglio prediligere i modelli realizzati con tessuto antimacchia o facilmente lavabile, magari sfoderabile. Proprio il filato e il colore potrà definire ancora di più lo stile dell'intero ufficio e abbinarsi al meglio al design della scrivania per un mood impeccabile e professionale.

I rivestimenti

Come accennato, a livello di praticità, ma anche di design sono molto importanti alcuni dettagli, come i rivestimenti. Per godere del massimo della praticità meglio quelli antimacchia e resi impermeabili grazie a specifici trattamenti traspiranti e sfoderabili. In commercio ne esistono di tantissime tipologie, così che scegliere quello perfetto per lo stile dell'ufficio e della scrivania sarà molto semplice. Ci sono poi le sedute presidenziali rivestite in tessuto ecopelle, che infondono un look prestigioso e raffinato al complemento d'arredo stesso e all'intero ambiente. In questo caso però, come suggerisce l'interior designer Eleonora Tredici, è meglio creare dei pendant tra questo rivestimento e dettagli della scrivania o oggetti e accessori distribuiti nello studio. Anche il colore del rivestimento può definire lo stile dell'ambiente e va scelto con cura: meglio sempre una nuance che non si sporchi facilmente e che richiami lo stile della stanza.

Il design migliore per una scrivania moderna

Tra le poltrone direzionali più adatte, come design, all'abbinamento con una scrivania moderna ci sono quelle altrettanto contemporanee. Si contraddistinguono per i materiali innovativi, per l'equipaggiamento all'avanguardia e particolarmente curato e per i colori neutri e facilmente abbinabili. Tra questi il bianco e il nero, anche abbinati in texture optical, poi il grigio, il bianco e sono disponibili anche modelli decisamente insoliti dai colori vivaci e fluo, ma meno facili da abbinare alle nuance delle scrivanie. In questo caso, come già sottolineato prima, andranno abbinate ad oggettistica varia presente nello studio o nell'ambiente. Infine, le poltrone presidenziali moderne possono avere dettagli cromati, oppure realizzati in tessuti differenti: l'abbinamento migliore è l'ecopelle o l'alcantara a quelli tecnologici.

Il design migliore per una scrivania classica

Il design ad hoc per una poltrona da abbinare alla scrivania tradizionale è altrettanto classico, sobrio e professionale. I modelli migliori sono sicuramente quelli abbinati alla stessa scrivania, per tipologia, collezione o anche solo per materiale costruttivo. Quello maggiormente usato per gli arredi da ufficio tradizionali è il legno, o la radica: materiali capaci di conferire eleganza e raffinatezza, nonché quel tocco austero che non guasta mai in uno studio. Se capiterà però di acquistare una nuova poltrona da abbinare ad un mobilio che già si possiede, la scelta migliore è quella che prevede una sedia con dettagli pendant agli arredi. Cromature, legno, tessuti che danno un aspetto fine e curato all'insieme, mentre la forma della sedia dovrà essere semplice e avvolgente.